Batteria litio "potente"
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Re: Batteria litio "potente"
Le skyrich di dimensioni equivalenti si comprano con 70 euro, cifra paragonabile al prezzo delle Yuasa.
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Re: Batteria litio "potente"
Si sono tanti, ma rimanere a piedi una volta in giro costa enormemente di più, se non come cash, come tempo perso per te e per gli altri, quindi la scelta va ponderata bene.
Grazie mille delle risposte.
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- tatanka
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Re: Batteria litio "potente"
Io ho una ducati di cacca (ducati suka) son 4 anni che ha su la stessa batteria BT12 (più grossa della 10 ah originale) che non mostra affaticamento, tentennamenti o altro.
L'ho scelta primo perchè italiana (almeno sulla carta) secondo perchè a parità di capacità con le altre dava una corrente di spunto maggiore, forse sulla carta, ma per ora non mi lascia mai.
Anzi ho l'atra identica di scorta, presa per il fantasma shiver , ha messo in moto la mia focus quando mi è morta la sua. .
L'ho scelta primo perchè italiana (almeno sulla carta) secondo perchè a parità di capacità con le altre dava una corrente di spunto maggiore, forse sulla carta, ma per ora non mi lascia mai.
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- tatanka
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Re: Batteria litio
Questo mi interessa, che tipo di modellismo fai o hai fatto e che tipolgie di regolatori e motori utilizzi.eros_nvidia ha scritto:
Vi ringrazio.
In realtà non ho mai visto 12.8v da una agm con impianto collegato, ho un fluke. Sempre sotto, 12.7 12.6. Quello che mi fa strano è il 12.2 appena giro il quadro. Non ho nessuna esperienza in campo litio moto, solo a livello modellismo, dove il dichiarato a fatica arriva a 100 cicli (ma anche meno), Lipo, non lifepo4, per quello tenderei a prenderne una più grossa, vano permettendo, tanto a 8etti a 1.2kg cambia poco.
Sono stato modellista tanto tempo (fà ) esisteva ancora la tamiya, di cui facevo il campionato nazionale, per poi passare alle libere e allo scoppio.
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Re: Batteria litio
Per fortuna ho smesso e sono riuscito a rivendere tutto! Costava di più che girare in tuono!!tatanka ha scritto: Questo mi interessa, che tipo di modellismo fai o hai fatto e che tipolgie di regolatori e motori utilizzi.
Sono stato modellista tanto tempo (fà ) esisteva ancora la tamiya, di cui facevo il campionato nazionale, per poi passare alle libere e allo scoppio.
A pochi km da casa mia c’è un circuito ( IBR Padova , cercatelo su YouTube ) al chiuso dove corrono a livello internazionale, sia 1/8 sia 1/10, con le buggy. Avevo 2 hot bodies d8 trasformate da scoppio a elettrico, motore brushless trifase 1900kv , esc da 150A (Turnigy preso su hobbyking, programmabile) batterie più usate 5s da 3850mah (per il discorso peso-potenza) da 110c di scarica di picco e 20c di ricarica. Come caricabatterie avevo un 50a 1000w (non mi ricordo la marca) ma aveva pochissima corrente di bilanciatura, alimentato a 24v 50a. (Una cabina elettrica praticamente) caricavo in pista senza bilanciare e bilanciavo solo a casa o quando avevo tempo tra una rottura e l’altra. Poi presi un Turnigy reaktor da 20a 300w con il triplo della corrente di bilanciatura, alla fine bilanciando ci metteva di meno del 1000w. È l’unica cosa che mi sono tenuto.
Praticamente senza fare danni (molto difficile) con due batterie, una su e una in carica potevi correre sempre.
I danni, per chi fa modellismo dinamico a livello amatoriale, sono all’ordine del momento, ci vuole sempre il doppio di tutto.
Il fascino dello scoppio però è insostituibile!
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Re: Batteria litio "potente"
Le Lipo del modellismo non sono paragonabili alle Lifepo4 automotive, non solo per la tecnologia di accumulazione diversa, ma soprattutto perche' hanno un po' id elettronica di controllo che permette loro di vivere e ricaricarsi nello stesso ambiente (elettrico) delle batterie standard, con pochi o nulli problemi di bilanciamento e protezione dalle sovratensioni.
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Re: Batteria litio "potente"
Difatti è proprio quel bms che mi preoccupa, mantenere le celle bilanciate con 50c di carico.virusfalco ha scritto:Le Lipo del modellismo non sono paragonabili alle Lifepo4 automotive, non solo per la tecnologia di accumulazione diversa, ma soprattutto perche' hanno un po' id elettronica di controllo che permette loro di vivere e ricaricarsi nello stesso ambiente (elettrico) delle batterie standard, con pochi o nulli problemi di bilanciamento e protezione dalle sovratensioni.
E' vero il discorso che il mantenitore in realtà non serve e basterebbe caricarla ogni tanto a 14.6v (3.65v a cella) ?
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Re: Batteria litio "potente"
La situazione e' diversa: tu sei abituato a ragionare in termini di deep discharge utilizzando tutta la capacita' batteria come energia per il movimento, in automotive la batteria serve per l'avviamento (scarica a freddo ad alta corrente - CCA) e dopo per stabilizzare la corrente erogata dal regolatore (tampone senza il quale le centraline si spengono).
Il problema della ricarica e del bilanciamento delle celle e' poco rilevante in questo caso, non ci sono ricariche profonde, e comunque mediato dall'elettronica della batteria.
Il mantenitore serve se la si lascia scaricare in un impianto con assorbimenti, la ricarica a 14.6v e' poco significativa, se si vuole la certezza di mantenimento ottimale basta un mantenitore per litio che tra le strategie ha il programma automatico di bilanciamento delle celle che esegue periodicamente.
Sulla tuono non si scarica la batteria tradizionale ... la litio ancora meno.
Il problema della ricarica e del bilanciamento delle celle e' poco rilevante in questo caso, non ci sono ricariche profonde, e comunque mediato dall'elettronica della batteria.
Il mantenitore serve se la si lascia scaricare in un impianto con assorbimenti, la ricarica a 14.6v e' poco significativa, se si vuole la certezza di mantenimento ottimale basta un mantenitore per litio che tra le strategie ha il programma automatico di bilanciamento delle celle che esegue periodicamente.
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Re: Batteria litio "potente"
Ti dirò, sulla mia (2015) la Yuasa di serie, dopo 10 giorni di inutilizzo, moriva e andava ricaricata.virusfalco ha scritto:La situazione e' diversa: tu sei abituato a ragionare in termini di deep discharge utilizzando tutta la capacita' batteria come energia per il movimento, in automotive la batteria serve per l'avviamento (scarica a freddo ad alta corrente - CCA) e dopo per stabilizzare la corrente erogata dal regolatore (tampone senza il quale le centraline si spengono).
Il problema della ricarica e del bilanciamento delle celle e' poco rilevante in questo caso, non ci sono ricariche profonde, e comunque mediato dall'elettronica della batteria.
Il mantenitore serve se la si lascia scaricare in un impianto con assorbimenti, la ricarica a 14.6v e' poco significativa, se si vuole la certezza di mantenimento ottimale basta un mantenitore per litio che tra le strategie ha il programma automatico di bilanciamento delle celle che esegue periodicamente.
Sulla tuono non si scarica la batteria tradizionale ... la litio ancora meno.
Ora, non so se influisse il fatto che in Salento c'è tanta umidità ed io la tenevo in cortile (non avendo il box lì), anche se sempre ben coperta, però quello era il suo limite, 10 giorni di fermo; non di più (indipendentemente dalla stagione).
Un anno fa poi ha deciso di abbandonarmi per sempre.
Ora ho messo una Shyrich al litio, ma non ricordo il modello ed ora non ho la possibilità di controllarlo.
Per quanto riguarda i mantenitori, parlando con chi ne sa più di me e della maggior parte di noi (uno dei guru Aprilia), mi ha sconsigliato di tenere sempre il mantenitore attaccato; piuttosto, meglio fargli fare un giro di ricarica una volta al mese/ogni due mesi e la batteria è più contenta (vale anche per mantenitori di buona qualità, come i miei Ctek).
Z
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Re: Batteria litio "potente"
Se ora la litio tiene un paio di mesi la vecchia Yuasa era cotta da tempo, non da testo.
Circa l'uso del mantenitore c'è dietro tanta tecnologia e quelli buoni hanno anche i cicli per fare l'equivalente di ciò che ti è stato suggerito.
Ma se non è necessario è inutile tenerli collegati permanentemente, dove necessario significa che la moto o l'auto ha assorbimenti di una certa importanza ma la si usa quindi è scomodo staccare la batteria.
I mantenitori servono a questo.
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Circa l'uso del mantenitore c'è dietro tanta tecnologia e quelli buoni hanno anche i cicli per fare l'equivalente di ciò che ti è stato suggerito.
Ma se non è necessario è inutile tenerli collegati permanentemente, dove necessario significa che la moto o l'auto ha assorbimenti di una certa importanza ma la si usa quindi è scomodo staccare la batteria.
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Re: Batteria litio "potente"
Per la litio, non lo so, perché ora, che son via e la moto è chiusa in box, l'ho staccata; quindi al momento non ho fatto prove con quella batteria.
Ma la Yuasa di serie, ha fatto così fin dal primo giorno (moto acquistata nuova).
A questo punto, mi vien da pensare che possa esserci un problema di assorbimento della moto?!
O semplicemente si trattava di una batteria difettosa.
Z
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Ma la Yuasa di serie, ha fatto così fin dal primo giorno (moto acquistata nuova).
A questo punto, mi vien da pensare che possa esserci un problema di assorbimento della moto?!
O semplicemente si trattava di una batteria difettosa.
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Re: Batteria litio "potente"
Sicuramente c'era qualche problema perchè 10 giorni neanche la mia old con impianto di ricarica antidiluviano di serie prima che facessi la modifica.
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Re: Batteria litio "potente"
E neanche la mia falco, che sta sui 112mila ... Dopo un mese di fermo parte al secondo giro di motorino.padella ha scritto:Sicuramente c'era qualche problema perchè 10 giorni neanche la mia old con impianto di ricarica antidiluviano di serie prima che facessi la modifica.
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Re: Batteria litio "potente"
Dopo una settimana di stacco dal mantenitore la "vecchia" yuasa segna 12.58. Direi che se finisco la stagione posso "pensionarla!.