Arrivo in loco con estremo ritardo, strano perché solitamente sono molto puntuale
ma - a parte i quasi 200km tra andata e ritorno - il Sagittario è economico e ne è valsa comunque la pena. All'inizio ovviamente come temevo ho odiato con tutto il cuore questo circuito così budelloso, ci sono vari tratti in cui la moto non sta mai dritta, e a parte questo ci sono un paio di curve che buttano veramente fuori, e nonostante la sicurezza delle basse velocità (almeno le mie!!) l'erba è subito dopo il piccolo cordolo, insomma un piccolo circuito per grandi emozioni 
I turni erano divisi in quarti d'ora strada (stradali, pista e motard) e quarti d'ora scooter (zip kittati a bestia) che inizialmente mi hanno fatto storcere la bocca invece si è rivelato un buon compromesso, girare 15 minuti si e 15 no. Ero solo, abbandonato a me stesso per la prima volta a gestire la moto sul carrello senza aiuti e soprattutto senza essermi informato sul modo migliore per affrontare questo budello di curve, ma non mi sono certo scoraggiato. Ho fatto in totale 24 giri. La cosa interessante è stata vedere i miglioramenti giro dopo giro: nonostante facessi una marea di errori, soprattutto nella parte centrale dove uscivo sempre dai tornantini con una traiettoria veramente pessima, vedevo i tempi scendere giro dopo giro. Nel primo "turno" passo 1.20 best 1.18, nel secondo turno best 15, terzo 13 e nel quarto ed ultimo turno ad un passo di 1.13 ho affiancato un bel best della giornata di 1.12.1. Tempi mediocri per molti, soddisfacenti per le pipp@ 
Aveva ragione Gabrolosky, è un'ottima palestra, imparare a gestire i tornanti a bassa velocità col ginocchio a terra non è proprio così semplice. Ah, tra l'altro ho fatto quei tempi senza toccare praticamente mai col ginocchio. E' una palestra per allenarsi a guidare la moto ma non solo, è anche una palestra vera e popria, c'ho du braccia che me paro Schwarzy (se vabbè...). E' pure vero che questa settimana mi sono sparato due uscite e due pistate...
Un pò di foto (notare la GoPro montata al posto del faro poliellissoidale, il Nokia appiccicato sul serbatoio (maledetto 1000 chiodi pattex! Per toglierlo ho distrutto la cover del nokiotto
) l'antenna GPS da 5Hz (iBlue 747Pro) sulla palpebra strumentazione, il cronomoetro a torretta sul manubrio, l'adesivo del 1° Tuono Day ed i bellissimi dischi con flangia rossa della Alth:
AH DIMENTICAVO: sto preparando il video onboard con i dati di RaceChrono in sovraimpressione, anzi eccolo lo posto però dico subito CHE E' UNA PROVA E I DATI VISUALIZZATI SI RIFERISCONO AD UN ALTRO GIRO, non a quello visualizzato di sfondo. E' solo una prova. Purtroppo col mio software di editing i file creati dalla GoPro sono piuttosto indigesti, solo per l'import necessita di un tempo pari a 4:1 (4 volte la durata del filmato!!). Un eternità. Eccolo:
