pole ha scritto:Ma una moto che riesce a fare andare una schiappa quasi come uno un po'più bravo.... Non è un pregio?
Una schiappa resta una schiappa....anzi forse va peggio con la v4...fidati che è così
Confermo, io sono l’esempio
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Ma va! Il tuo “problema” è l’altezza ed il cercare di stare su una rsv4; è una moto compattissima con gli ingombri di una 250, è normale che dopo 30 km inizi a maledire la moto.
Ci sono passato anche io, la presi per sfizio e la scambiai per disperazione
Oggi, scendendo direttamente dalla mia tuono V4, ho provato ben benino, la Tuono 660, Nesso-Bellagio-Ghisallo, con quickshift ma senza IMU perchè non è disponibile per i noti fatti.
La posizione di guida è perfetta per un uso sia turistico che sportivo, è fondalmentamente quella della V4, con le pedane leggermente più avanzate, il manubrio è alla giusta distanza e dalla larghezza che permette un facile controllo nel misto senza caricare troppo i polsi, così ad occhio è lo stesso della V4.
Il motore che a leggere sulle riviste lo danno vuoto in basso onestamente è un gan bel motore, non avrà le spalle larghe della mia però è bello pronto alle richieste del polso destro, in colonna in salita girava tranquillo a 40 kmh in seconda e bastava un colpetto di gas per passare le macchine, la prontezza del motore l'ho anche vista quando la 660 era guidata dal proprietario e io ero sulla mia, in uscita di curva prendeva subito i giri e per stargli dietro non avevo tanto da cincschiare con l'acceleratore. Il rumore è davvero notevole a livello di bellezza del suono, sarà anche un twin parallelo, ma quando sale di giri ringhia da cattivo anche con lo scarico di serie, scarico che per me è stupendo, sotto motore, non si vede, non si nota e lascia la coda pulita e dà un senso di leggerezza.
Il cambio a livello di innesti è un po' contrastato, forse ha bisogno di km per rodarsi, se si cambiava decisi nessun problema, ma se invece eri delicato la marcia non sempre entrava, sia a salire, sia scendere. Il Quickshift+blipper è perfetto, a qualsiasi regime permette cambiate veloci come fucilate, la frizione antisaltellamento permette scalate assassine senza far scomporre il retrotreno, purtroppo non spara come la mia V4, la 660 è molto più educata rispetto alla mia, ogni tanto qualche sparata me l'ha fatta, mentre con il V4 ogni cambiata è uno sparo, soprattutto in scalata.
I consumi sembrano bassi, calcolando come è stata guidata il computer di bordo dava un ottimo 20 km/l.
Il telaio è il pezzo forte, letteralmente mostruoso nel misto, la moto curva con il pensiero, scendendo dalla V4 le prime curve mi ha quasi preso alla sprovvista, scende in piega e mantiene la traiettoria con una velocità ed una facilità disarmante, nei tornanti dove con la V4 devo dare il colpetto di freno posteriore per chiudere bene la traiettoria, con la 660 non serve basta impostare la curva e lei gira stretta, così come per la posizione di guida anche qui si sente che è una Tuono, più orientata alla strada, ma sempre un'arma di precisione. Le sospensioni non sono male, tralasciando il confronto con le mie Ohlins che sono superiori in tutto anche nel confort, la forcella sostiene bene in frenata, copia bene l'asfalto e trasmette bene quello che incontra la ruota, la sospensione posteriore, un semplice cantilever un po' secco sulle sconnessioni, anche qui permette di capire il comportamento della ruota, senza far sedere il dietro in accelerazione, alla fine la 660 monta un set di sospensioni basiche, la forcella ha le regolazioni su un solo stelo, il mono ha solo precarico ed estensione, ma di ottima qualità.
Capitolo freni, normali pinze Brembo radiali e dischi da 320, il funzionamento è impeccabile, poi la leggerezza della moto da una gran mano, l'ABS non è mai intervenuto ma visto come funziona quello dal V4 non ho dubbi sulla bontà di questo, stesso discorso per il TC.
Il cruscotto un TFT, è pieno di informazioni, qualcuna però un po' piccola, il contagiri e il tachimentro però si vedono bene, anche il conta marce è in evidenza, come riding mode ho utilizzato il dynamic,non ho toccato niente non ho fatto confronti tra le varie mappe magari la proverò ancora in futuro e vedrò di fare dei confronti.
La qualità percepita guardando la moto è elevata, meccanica pulita, qualche cavo a vista però ordinato, le plastiche sono robuste e ben accoppiate, la cosa che mi piace poco è la scelta di aver colorato forcellone e telaio in grigio opaco invece che farli lucidi, hanno un aspetto quasi plasticoso, sembrano che ci siano cover per nascondere un telaio economico, non capisco.
In conclusione posso dire che mi ha entusiasmato, è una moto stupenda da vedere, e da guidare, decisamente non è la versione economica della Tuono V4, dirò di più, se adesso volessi comprare una Tuono penso che non prenderei più la V4 ma opterei per il 660. Il V4 è un'astronave, una gioia per gli occhi da guardare, da guidare, da usare, però richiede impegno, mentre la 660 permette di andare veloce con minor sforzo, soprattutto considerando le strada che frequento normalmente.
LIRO ha scritto:Oggi, scendendo direttamente dalla mia tuono V4, ho provato ben benino, la Tuono 660, Nesso-Bellagio-Ghisallo, con quickshift ma senza IMU perchè non è disponibile per i noti fatti.
La posizione di guida è perfetta per un uso sia turistico che sportivo, è fondalmentamente quella della V4, con le pedane leggermente più avanzate, il manubrio è alla giusta distanza e dalla larghezza che permette un facile controllo nel misto senza caricare troppo i polsi, così ad occhio è lo stesso della V4.
Il motore che a leggere sulle riviste lo danno vuoto in basso onestamente è un gan bel motore, non avrà le spalle larghe della mia però è bello pronto alle richieste del polso destro, in colonna in salita girava tranquillo a 40 kmh in seconda e bastava un colpetto di gas per passare le macchine, la prontezza del motore l'ho anche vista quando la 660 era guidata dal proprietario e io ero sulla mia, in uscita di curva prendeva subito i giri e per stargli dietro non avevo tanto da cincschiare con l'acceleratore. Il rumore è davvero notevole a livello di bellezza del suono, sarà anche un twin parallelo, ma quando sale di giri ringhia da cattivo anche con lo scarico di serie, scarico che per me è stupendo, sotto motore, non si vede, non si nota e lascia la coda pulita e dà un senso di leggerezza.
Il cambio a livello di innesti è un po' contrastato, forse ha bisogno di km per rodarsi, se si cambiava decisi nessun problema, ma se invece eri delicato la marcia non sempre entrava, sia a salire, sia scendere. Il Quickshift+blipper è perfetto, a qualsiasi regime permette cambiate veloci come fucilate, la frizione antisaltellamento permette scalate assassine senza far scomporre il retrotreno, purtroppo non spara come la mia V4, la 660 è molto più educata rispetto alla mia, ogni tanto qualche sparata me l'ha fatta, mentre con il V4 ogni cambiata è uno sparo, soprattutto in scalata.
I consumi sembrano bassi, calcolando come è stata guidata il computer di bordo dava un ottimo 20 km/l.
Il telaio è il pezzo forte, letteralmente mostruoso nel misto, la moto curva con il pensiero, scendendo dalla V4 le prime curve mi ha quasi preso alla sprovvista, scende in piega e mantiene la traiettoria con una velocità ed una facilità disarmante, nei tornanti dove con la V4 devo dare il colpetto di freno posteriore per chiudere bene la traiettoria, con la 660 non serve basta impostare la curva e lei gira stretta, così come per la posizione di guida anche qui si sente che è una Tuono, più orientata alla strada, ma sempre un'arma di precisione. Le sospensioni non sono male, tralasciando il confronto con le mie Ohlins che sono superiori in tutto anche nel confort, la forcella sostiene bene in frenata, copia bene l'asfalto e trasmette bene quello che incontra la ruota, la sospensione posteriore, un semplice cantilever un po' secco sulle sconnessioni, anche qui permette di capire il comportamento della ruota, senza far sedere il dietro in accelerazione, alla fine la 660 monta un set di sospensioni basiche, la forcella ha le regolazioni su un solo stelo, il mono ha solo precarico ed estensione, ma di ottima qualità.
Capitolo freni, normali pinze Brembo radiali e dischi da 320, il funzionamento è impeccabile, poi la leggerezza della moto da una gran mano, l'ABS non è mai intervenuto ma visto come funziona quello dal V4 non ho dubbi sulla bontà di questo, stesso discorso per il TC.
Il cruscotto un TFT, è pieno di informazioni, qualcuna però un po' piccola, il contagiri e il tachimentro però si vedono bene, anche il conta marce è in evidenza, come riding mode ho utilizzato il dynamic,non ho toccato niente non ho fatto confronti tra le varie mappe magari la proverò ancora in futuro e vedrò di fare dei confronti.
La qualità percepita guardando la moto è elevata, meccanica pulita, qualche cavo a vista però ordinato, le plastiche sono robuste e ben accoppiate, la cosa che mi piace poco è la scelta di aver colorato forcellone e telaio in grigio opaco invece che farli lucidi, hanno un aspetto quasi plasticoso, sembrano che ci siano cover per nascondere un telaio economico, non capisco.
In conclusione posso dire che mi ha entusiasmato, è una moto stupenda da vedere, e da guidare, decisamente non è la versione economica della Tuono V4, dirò di più, se adesso volessi comprare una Tuono penso che non prenderei più la V4 ma opterei per il 660. Il V4 è un'astronave, una gioia per gli occhi da guardare, da guidare, da usare, però richiede impegno, mentre la 660 permette di andare veloce con minor sforzo, soprattutto considerando le strada che frequento normalmente.
ho una tuono v4 1100 euro 3, puoi affermare con certezza che in una bella strada, la piccolina possa non far rimpiangere la sorella maggiorata?
Criminal ha scritto:...omissis...
ho una tuono v4 1100 euro 3, puoi affermare con certezza che in una bella strada, la piccolina possa non far rimpiangere la sorella maggiorata?
Ti rispondo per la mia ...bella guida si però ti rimane quella cosa di "essere corta di cavallo/i"
LIRO ha scritto:Oggi, scendendo direttamente dalla mia tuono V4, ho provato ben benino, la Tuono 660, Nesso-Bellagio-Ghisallo, con quickshift ma senza IMU perchè non è disponibile per i noti fatti.
La posizione di guida è perfetta per un uso sia turistico che sportivo, è fondalmentamente quella della V4, con le pedane leggermente più avanzate, il manubrio è alla giusta distanza e dalla larghezza che permette un facile controllo nel misto senza caricare troppo i polsi, così ad occhio è lo stesso della V4.
Il motore che a leggere sulle riviste lo danno vuoto in basso onestamente è un gan bel motore, non avrà le spalle larghe della mia però è bello pronto alle richieste del polso destro, in colonna in salita girava tranquillo a 40 kmh in seconda e bastava un colpetto di gas per passare le macchine, la prontezza del motore l'ho anche vista quando la 660 era guidata dal proprietario e io ero sulla mia, in uscita di curva prendeva subito i giri e per stargli dietro non avevo tanto da cincschiare con l'acceleratore. Il rumore è davvero notevole a livello di bellezza del suono, sarà anche un twin parallelo, ma quando sale di giri ringhia da cattivo anche con lo scarico di serie, scarico che per me è stupendo, sotto motore, non si vede, non si nota e lascia la coda pulita e dà un senso di leggerezza.
Il cambio a livello di innesti è un po' contrastato, forse ha bisogno di km per rodarsi, se si cambiava decisi nessun problema, ma se invece eri delicato la marcia non sempre entrava, sia a salire, sia scendere. Il Quickshift+blipper è perfetto, a qualsiasi regime permette cambiate veloci come fucilate, la frizione antisaltellamento permette scalate assassine senza far scomporre il retrotreno, purtroppo non spara come la mia V4, la 660 è molto più educata rispetto alla mia, ogni tanto qualche sparata me l'ha fatta, mentre con il V4 ogni cambiata è uno sparo, soprattutto in scalata.
I consumi sembrano bassi, calcolando come è stata guidata il computer di bordo dava un ottimo 20 km/l.
Il telaio è il pezzo forte, letteralmente mostruoso nel misto, la moto curva con il pensiero, scendendo dalla V4 le prime curve mi ha quasi preso alla sprovvista, scende in piega e mantiene la traiettoria con una velocità ed una facilità disarmante, nei tornanti dove con la V4 devo dare il colpetto di freno posteriore per chiudere bene la traiettoria, con la 660 non serve basta impostare la curva e lei gira stretta, così come per la posizione di guida anche qui si sente che è una Tuono, più orientata alla strada, ma sempre un'arma di precisione. Le sospensioni non sono male, tralasciando il confronto con le mie Ohlins che sono superiori in tutto anche nel confort, la forcella sostiene bene in frenata, copia bene l'asfalto e trasmette bene quello che incontra la ruota, la sospensione posteriore, un semplice cantilever un po' secco sulle sconnessioni, anche qui permette di capire il comportamento della ruota, senza far sedere il dietro in accelerazione, alla fine la 660 monta un set di sospensioni basiche, la forcella ha le regolazioni su un solo stelo, il mono ha solo precarico ed estensione, ma di ottima qualità.
Capitolo freni, normali pinze Brembo radiali e dischi da 320, il funzionamento è impeccabile, poi la leggerezza della moto da una gran mano, l'ABS non è mai intervenuto ma visto come funziona quello dal V4 non ho dubbi sulla bontà di questo, stesso discorso per il TC.
Il cruscotto un TFT, è pieno di informazioni, qualcuna però un po' piccola, il contagiri e il tachimentro però si vedono bene, anche il conta marce è in evidenza, come riding mode ho utilizzato il dynamic,non ho toccato niente non ho fatto confronti tra le varie mappe magari la proverò ancora in futuro e vedrò di fare dei confronti.
La qualità percepita guardando la moto è elevata, meccanica pulita, qualche cavo a vista però ordinato, le plastiche sono robuste e ben accoppiate, la cosa che mi piace poco è la scelta di aver colorato forcellone e telaio in grigio opaco invece che farli lucidi, hanno un aspetto quasi plasticoso, sembrano che ci siano cover per nascondere un telaio economico, non capisco.
In conclusione posso dire che mi ha entusiasmato, è una moto stupenda da vedere, e da guidare, decisamente non è la versione economica della Tuono V4, dirò di più, se adesso volessi comprare una Tuono penso che non prenderei più la V4 ma opterei per il 660. Il V4 è un'astronave, una gioia per gli occhi da guardare, da guidare, da usare, però richiede impegno, mentre la 660 permette di andare veloce con minor sforzo, soprattutto considerando le strada che frequento normalmente.
ho una tuono v4 1100 euro 3, puoi affermare con certezza che in una bella strada, la piccolina possa non far rimpiangere la sorella maggiorata?
Secondo me la risposta è NI, dipende sempre da cosa scendi e cosa ti aspetti
Criminal ha scritto:...omissis...
ho una tuono v4 1100 euro 3, puoi affermare con certezza che in una bella strada, la piccolina possa non far rimpiangere la sorella maggiorata?
Ti rispondo per la mia ...bella guida si però ti rimane quella cosa di "essere corta di cavallo/i"
Esattamente, fino a quando sei nello stretto dove il gas si appoggia soltanto va anche meglio essendo ben piu' agile, ma se c'e' possibilita' di aprire in uscita di curva e si e' abituati ad altre mandrie e' inevitabile che se ne senta la mancanza.
Pero' il 660 sopra i 6000 spinge bene fino al limitatore, quindi il divertimento e' comunque assicurato.
Pareri piu' precisi possono arrivare da chi le ha entrambe, rsvsteve ad esempio. (io ho solo guidato la 660 due o tre volte per un totale di 100km circa).
Guida piu agile e facile contro cavalleria...va a gusti.
La vera discriminante che non va a gusti ma cosi è...
È che sono 10500 contro 17000 euro(ad "accontentarsi"della v4 dei poveri).
POSSO TOCCARMI IL PACCO MENTRE VI PARLO?
(GIAMBRUNO)
confesso il mio peccato, quando poco prima delle ferie estive sono stato tra i bellissimi passi abruzzesi, sono riuscito, quasi a pieno , ad apprezzare le sconfinate qualità tecniche della mia tuono 1100 , che mi ha permesso di tenere ritmi elevatissimi e praticamente dare la biada a tutto il parco circolante che ho beccato in 400 km di curve, ma c'è un ma, grosso ma, quando sabato mattina, sulla mia amatissima costiera amalfitana, mi sono beccato una sonora pettinata da un prezzolato in sella alla sua mt07, qualche grillo per la testa ha cominciato a fare i riccioli...
qualche attenuante me la sono data, ero zavorrato e avevo una gomma superstanca e del quale no controllo le pressioni da una quindicina di giorni...
padella ha scritto:Guida piu agile e facile contro cavalleria...va a gusti.
La vera discriminante che non va a gusti ma cosi è...
È che sono 10500 contro 17000 euro(ad "accontentarsi"della v4 dei poveri).
Difatti è un problema dei poveri, chi se lo può permettere si porta a casa la 660 come seconda-terza-quarta moto
Criminal ha scritto:confesso il mio peccato, quando poco prima delle ferie estive sono stato tra i bellissimi passi abruzzesi, sono riuscito, quasi a pieno , ad apprezzare le sconfinate qualità tecniche della mia tuono 1100 , che mi ha permesso di tenere ritmi elevatissimi e praticamente dare la biada a tutto il parco circolante che ho beccato in 400 km di curve, ma c'è un ma, grosso ma, quando sabato mattina, sulla mia amatissima costiera amalfitana, mi sono beccato una sonora pettinata da un prezzolato in sella alla sua mt07, qualche grillo per la testa ha cominciato a fare i riccioli...
qualche attenuante me la sono data, ero zavorrato e avevo una gomma superstanca e del quale no controllo le pressioni da una quindicina di giorni...
Nessuno è perfetto, ti si vuole bene ugualmente
E comunque ti emoziona di più il suono del V4 o quello di una 07?
Quale è la moto che vuoi vedere quando apri la serranda del box?