Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
A1 è consigliato uso pista, mettendo il precarico idraulico del mono a 16giri. Tra a2 e a3 la differenza si percepisce, a2 è più precisa e rigorosa quando guidi allegro, e avverti il minore comfort sullo connesso.
Tra a2 e m2, a mio modo di vedere, in a2 è più amichevole, si muove meno.
Se l'asfalto è asciutto proverei il tc a 4, awc 1, mappa motore 2
Tra a2 e m2, a mio modo di vedere, in a2 è più amichevole, si muove meno.
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
Allora, per le sospensioni: ASC2 e ASC3 sono la stessa base di programma e la differenza è il preset tutto a zero della asc2 contro i -5 (al minimo, quindi sospensioni più morbide) della asc3. Nessuno vieta di mettere tutto a zero in ASC3 e farla diventare identica ad ASC2, o viceversa mettendo a -5 i due valori di ASC2 o trovare soluzioni intermedie cambiando i valori in una delle due.
ASC1 è un programma totalmente diverso, ha più parametri su cui lavora (es. Il sostegno in percorrenza) e in preset base, con tutto a zero, è molto più sostenuta (rigida) della ASC2. Secondo le specifiche aprilia ASC1 andrebbe utilizzata con il precarico mono in modalità pista a 16 giri dal tutto chiuso, ma su ottime strade (come quelle francesi) è utilizzabile con ottimi risultati anche con precarico standard (4 giri) o poco più (16 giri diventa di legno, per strada ingestibile). Sulle strade italiane è dura da sopportare, saltano le otturazioni.
La differenza tra le ASC e le M è che le prime sono dinamiche, indurisce la forcella in frenata, il mono e l'ammo di sterzo in accelerazione, lasciando più confort in situazione stazionaria, mentre le M sono "morte", molli sempre o dure sempre, secondo settaggio, indipendentemente dalla strada e dalla situazione dinamica della moto ... C'è a chi piace a chi no, io per strada le ASC adoro.
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ASC1 è un programma totalmente diverso, ha più parametri su cui lavora (es. Il sostegno in percorrenza) e in preset base, con tutto a zero, è molto più sostenuta (rigida) della ASC2. Secondo le specifiche aprilia ASC1 andrebbe utilizzata con il precarico mono in modalità pista a 16 giri dal tutto chiuso, ma su ottime strade (come quelle francesi) è utilizzabile con ottimi risultati anche con precarico standard (4 giri) o poco più (16 giri diventa di legno, per strada ingestibile). Sulle strade italiane è dura da sopportare, saltano le otturazioni.
La differenza tra le ASC e le M è che le prime sono dinamiche, indurisce la forcella in frenata, il mono e l'ammo di sterzo in accelerazione, lasciando più confort in situazione stazionaria, mentre le M sono "morte", molli sempre o dure sempre, secondo settaggio, indipendentemente dalla strada e dalla situazione dinamica della moto ... C'è a chi piace a chi no, io per strada le ASC adoro.
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
La stesura del manuale l'hanno data in appalto esterno, ma probabilmente ad una ditta che di solito scrive ricettari di cucinaGibo887 ha scritto: Certo che potevano metterci un po’ più d’impegno nello scrivere il manuale porca paletta
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
Super spiegazioni grazie
Proverò i settaggi tenendo le sospensioni in A2 a questo punto in mappa User (AEM1-AEB1-ATC4-AWC1-ALC2-ABS2) mentre sospensioni in A3 con mappa Tour o Sport che differiscono di poco in base ad asfalto penoso e/o umido-bagnato
Proverò i settaggi tenendo le sospensioni in A2 a questo punto in mappa User (AEM1-AEB1-ATC4-AWC1-ALC2-ABS2) mentre sospensioni in A3 con mappa Tour o Sport che differiscono di poco in base ad asfalto penoso e/o umido-bagnato
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
In mappa sport sono in a2. Mappa motore e freno va a gusti, per me la mappa motore 1 è troppo aggressiva, e freno motore a 1 troppo libero per strada, preferisco entrambe a 2, nello stretto a volte anche AEB a 3.Gibo887 ha scritto:Super spiegazioni grazie
Proverò i settaggi tenendo le sospensioni in A2 a questo punto in mappa User (AEM1-AEB1-ATC4-AWC1-ALC2-ABS2) mentre sospensioni in A3 con mappa Tour o Sport che differiscono di poco in base ad asfalto penoso e/o umido-bagnato
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
Come questa farfalla che gli era entrata dalla finestra.Gabro ha scritto:La stesura del manuale l'hanno data in appalto esterno, ma probabilmente ad una ditta che di solito scrive ricettari di cucinaGibo887 ha scritto: Certo che potevano metterci un po’ più d’impegno nello scrivere il manuale porca paletta
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
Lo staff di masterchef...Gabro ha scritto:La stesura del manuale l'hanno data in appalto esterno, ma probabilmente ad una ditta che di solito scrive ricettari di cucinaGibo887 ha scritto: Certo che potevano metterci un po’ più d’impegno nello scrivere il manuale porca paletta
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
Certo che se dovessi mai avere una tuono moderna, sarei realmente in difficoltà con tutte ste impostazioni!!
Non riesco a stare dietro a tutte le vostre nozioni/ settaggi ...
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
In realtà, una volta razionalizzato il tutto, è molto semplice.
È complicato per chi non ha cognizione di causa (e ce ne sono molti, come quello che chiedeva come capire se era in una mappa manuale o dinamica che guidando non se ne rendeva conto) e per chi non ha la moto con cui smanettare.
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È complicato per chi non ha cognizione di causa (e ce ne sono molti, come quello che chiedeva come capire se era in una mappa manuale o dinamica che guidando non se ne rendeva conto) e per chi non ha la moto con cui smanettare.
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
Ero nelle tue stesse condizioni quando ho preso la mia ma poi, trovati i settaggi "giusti", mai più toccato niente........circa.Aleevo ha scritto:Certo che se dovessi mai avere una tuono moderna, sarei realmente in difficoltà con tutte ste impostazioni!!
Non riesco a stare dietro a tutte le vostre nozioni/ settaggi ...
In effetti il manuale dice tutto ma non proprio con parole limpide e qualche refuso c'è.
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
Si infatti poi menu e nomi te li scordi pure, trovata la quadra fai sempre gli stessi aggiustamenti.
Io forse per l'estate prossima proverò a precaricare un po' anche davanti, in pista e in una uscita più sportivotta del solito sono arrivato a pacco davanti, dovrò trovare una nuova quadra.
Io forse per l'estate prossima proverò a precaricare un po' anche davanti, in pista e in una uscita più sportivotta del solito sono arrivato a pacco davanti, dovrò trovare una nuova quadra.
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
E' evidente che chi ha scritto il manuale non ha mai visto la moto, né tantomeno il "sistema operativo". Anzi probabilmente il manuale è stato scritto qunado la moto era in fase di progettazione.
Basti pensare che in tutto il manuale la mappa SPORT è in verità con la mappa USER con tutti i casini e incomprensioni che ne derivano.
A ciò aggiungiamoci che la gestione dei menù non è assolutamente intuitiva, con altre marche (ad esempio Triumph e BMW, quelle provate da me) basta avere un po' di malizia e si capiscono le impostazioni base senza studiare il libretto delle istruzioni.
In Aprilia bisogna tenere premuto per un paio di secondi uno dei quattro pulsanti del blocchetto destro (e scoprire quale è quel pulsante) per entrare nel menù generale.
Ma se si ha aprilia MIA, tenendo premuto il pulsante prima si entra nel navigatore e poi rifacendo l'operazione si entra nel menù generale.
Cosa assolutamente non intuitiva.
Per la prima volta nella mia vita ho dovuto spulciare il libretto delle istruzioni per capire dove trovare il navigatore, mai successo prima indipendentemente se moto od auto.
Praticamente nella sezione sinistra ci sono 4 tasti, oltre alla levetta inferiore +/- del traction control e la levetta superiore +/- del cruise control, mentre nella sezione destra c'è il tasto mappa e il tasto luci...in totale 10 tasti gestiti MALISSIMO.
Basti pensare che con questa miriade di tasti la selezione dei settaggi è monotasto e si può solo andare avanti, come gli orologi cinesi di 30 anni fa.
Quindi se si sbaglia bisogna continuare a cliccare e fare tutto il giro per poi ritornare all'impostazione desiderata (dal settare le sospensioni, all'orologio, alla mappa motore ecc...).
Ma dico io, sono tutte opzioni attivabili a moto ferma e ci sono due belle levette col + e col - sotto il manubrio sinistro che renderebbero facilissima e intuitiva la gestione dei menù ed invece quelle leve sono relegate al solo utilizzo del traction control durante la marcia.
Alla fine quello che conta è la ciclistica e come va la moto, però anche questo va detto. Con un pò di studio si potrebbero eliminare dei pulsantini e rendere tutto più intuitivo.
Basti pensare che in tutto il manuale la mappa SPORT è in verità con la mappa USER con tutti i casini e incomprensioni che ne derivano.
A ciò aggiungiamoci che la gestione dei menù non è assolutamente intuitiva, con altre marche (ad esempio Triumph e BMW, quelle provate da me) basta avere un po' di malizia e si capiscono le impostazioni base senza studiare il libretto delle istruzioni.
In Aprilia bisogna tenere premuto per un paio di secondi uno dei quattro pulsanti del blocchetto destro (e scoprire quale è quel pulsante) per entrare nel menù generale.
Ma se si ha aprilia MIA, tenendo premuto il pulsante prima si entra nel navigatore e poi rifacendo l'operazione si entra nel menù generale.
Cosa assolutamente non intuitiva.
Per la prima volta nella mia vita ho dovuto spulciare il libretto delle istruzioni per capire dove trovare il navigatore, mai successo prima indipendentemente se moto od auto.
Praticamente nella sezione sinistra ci sono 4 tasti, oltre alla levetta inferiore +/- del traction control e la levetta superiore +/- del cruise control, mentre nella sezione destra c'è il tasto mappa e il tasto luci...in totale 10 tasti gestiti MALISSIMO.
Basti pensare che con questa miriade di tasti la selezione dei settaggi è monotasto e si può solo andare avanti, come gli orologi cinesi di 30 anni fa.
Quindi se si sbaglia bisogna continuare a cliccare e fare tutto il giro per poi ritornare all'impostazione desiderata (dal settare le sospensioni, all'orologio, alla mappa motore ecc...).
Ma dico io, sono tutte opzioni attivabili a moto ferma e ci sono due belle levette col + e col - sotto il manubrio sinistro che renderebbero facilissima e intuitiva la gestione dei menù ed invece quelle leve sono relegate al solo utilizzo del traction control durante la marcia.
Alla fine quello che conta è la ciclistica e come va la moto, però anche questo va detto. Con un pò di studio si potrebbero eliminare dei pulsantini e rendere tutto più intuitivo.
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
Non è come lo hai descritto te.Oro ha scritto: Ma se si ha aprilia MIA, tenendo premuto il pulsante prima si entra nel navigatore e poi rifacendo l'operazione si entra nel menù generale.
Cosa assolutamente non intuitiva.
Dato che la centralina per l'Aprilia MIA ce l'ho, ti dico che in modalità navigazione ci va tenendo premuto per poco più di un secondo il tasto indicato sul manuale ma la schermata di navigazione appare SOLO se l'applicazione di Aprilia sul telefono si è sincronizzata, geolocalizzata ed hai impostato l'itinerario(e quando lo fai devi disattivare il risparmio energetico dell'app).
Quindi nelle altre voci legate ad Aprilia MIA ci va automaticamente premendo più volte il tasto e ti confermo è una menata che vada solo in un verso e non nell'altro.
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
In marcia puoi variare un sacco di parametri se li hai già settati dai vari sottomenù.Oro ha scritto: Ma dico io, sono tutte opzioni attivabili a moto ferma e ci sono due belle levette col + e col - sotto il manubrio sinistro che renderebbero facilissima e intuitiva la gestione dei menù ed invece quelle leve sono relegate al solo utilizzo del traction control durante la marcia.
I tre riding mode, l'asc, l'atc. Che sia un pò macchinoso arrivarci però è vero. Non ho letto la sezione tel e nav.
Tornando al tema da quello che ho provato io AEM1 è troppo in strada ma ovviamente ok in pista, AEM2 è quella che uso sempre quando asciutto e AEM3 su fondi scivolosi. AEB1 lascio sempre così perché, essendo abituato alle precedenti che non avevano freno, già a 2 per me è troppo. E per chi esce abitualmente con me seguendomi ha ormai capito come vado. Al primo giro fatto era impostato a 2 ho rischiato di essere tamponato perché non vedevano lo stop acceso.
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Re: Tuono V4 Factory ‘22 - Zona morta acceleratore
Bella la mia rsv old, salgo e vado . Male, ma vado... . Altro che uap, trap, sap o mia, tua, sua
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