Bridgestone Battlax S22

[rossouno]

Dopo tante Mitas Sport Force +, tante Pirelli Rosso Corsa 2, ora tocca alle Battlax S22. Prenotato cambio gomme per il 30 marzo. Devo finire le Pirelli prima.

[JayZ]

Dopo tante Mitas Sport Force +, tante Pirelli Rosso Corsa 2, ora tocca alle Battlax S22. Prenotato cambio gomme per il 30 marzo. Devo finire le Pirelli prima.

Dicono che sia una gran bella gomma... attendiamo il report.

[pave]

Ho sentito sempre e solo pareri positivi sulle S22... attendo le tue impressioni.

Lamps

[Fastandfreddy]

Io ho avuto le S21, e delle S22 solo chiacchere.
Alcuni si aspettavano un miglioramento più deciso rispetto le vecchie S21 e quindi hanno scritto con un po’ di delusione.
Secondo me son buone gomme, e attendo anche io un resoconto.

[Matte]

Metto in le nostre prove

[Pat_Roma]

Qualche parere di chi le ha montate?grazie

[rossouno]

Avevo intenzione di scrivere due righe effettivamente.
Pi├╣ tardi mi ci dedico. Promesso!

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[Pat_Roma]

Avevo intenzione di scrivere due righe effettivamente.
Pi├╣ tardi mi ci dedico. Promesso!

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Grazie aspetto!:)

[JayZ]

Nel frattempo...

[rossouno]

Come sapete si tratta di una gomma con i controcazzi che ha vinto questa e quell’altra comparativa, dotata delle tecnologie più fiche e specificamente studiata per le moderne SBK stradali. Le caratteristiche tecniche ve le andate a leggere sul sito (https://www.bridgestone.it/pneumatici-m ... attlax-s22). Non sono un recensore e nemmeno uno troppo tecnico. Riporto solo le mie impressioni dopo poco più di 4.000 Km di utilizzo fatti da maggio ad oggi.
La mia esperienza è legata all'uso delle Battlax S22 su una R1200RS BMW. Eccola:


Prima delle S22 ho avuto diversi treni di Pirelli RC2 e prima ancora Mitas SF+, oltre alle Metz. Z8 di primo equipaggiamento (cambiate quasi subito).

in tre parole per chi va di fretta: 1) tengono abbestia 2) non fulminee nei cambi di direzione 3) non temono i km.

Uso: esclusivamente stradale per giri lunghi e trasferte con bagaglio al seguito: 70% passi di montagna/strade tortuose; 30% scorrimento veloce/autostrada. Guida? Boh! Diciamo un po’ si dà gas e un po’ si getta un occhio al panorama, senza esagerare né con uno né con l’altro. Che gomme acquisto solitamente? Sono orientato verso gomme stradali sportive per divertirsi tra le curve ma che non facciano cacare se si incontrano condizioni climatiche non favorevoli. Inoltre, trattandosi di una moto, la mia, di un certo peso (236 kg dichiarati in ordine di marcia) e che non scarseggia a coppia, ho guardato alle S22 cercando una gomma che, oltre a buone prestazioni durante tutto l'anno, offrisse anche una certa costanza di rendimento durante tutta la vita utile.

Pressione utilizzata: 2,5 anteriore; 2,9 posteriore, come raccomandato da BMW. Con l'esperienza ho constatato che va bene così o al limite puoi togliere un decimo ma non serve andare in giro con le gomme "sgonfie".

Misure: 180/55 ZR17 M/C (78W) e 120/70 ZR17 M/C (58W).

Visivamente: le S22 si presentano con un bel disegno; gli intagli di drenaggio sono tanti e distribuiti su tutta la gomma, salvo le spalle, ma senza comunque sacrificare l’aspetto “sport” dello pneumatico. L’anteriore ha un profilo regolare e non molto appuntito (meno di Mitas). Il posteriore invece è abbastanza "piatto", con la fascia centrale di mescola resistente ben visibile (decisamente diverso da Mitas e da Pirelli).

Tenuta: la tenuta delle S22 su asciutto è eccellente. La moto tiene bene la traiettoria senza mai un'incertezza. Però va detto che in questa categoria di gomme un po' tutti i prodotti in commercio sono a livelli molto alti, almeno per l'impiego su strada. Il posteriore garantisce sempre abbondante capacità di trazione, almeno a giudicare dal fatto che il TC non si accende mai (a meno di volerlo fare di proposito) e che alla rotazione della manopola, anche a moto piuttosto inclinata, corrisponde la sensazione di fare effettivamente strada senza l’intervento dell’elettronica, che pure avevo notato piuttosto invasivo in passato con altre gomme. Chiaramente quando si gira con 35° e passa gradi di temperatura e l'asfalto è rovente anche le S22 non fanno miracoli. L'anteriore è sempre ben piantato e non teme entrate in curva pinzati. Chiaramente non c’è tendenza evidente a rialzare la moto. Rispetto a Mitas sembra avere una tenuta meno "aggressiva" (le SF+ le senti proprio “gommare”, specie da nuove) e forse più simile a Pirelli e a Metz di pari categoria. Però dopo 4.000 Km il profilo è bello tondo e non è minimamente scalinato. A differenza delle SF+ che venivano letteralmente mangiate in circa la metà dei km.

Bene sul bagnato/umido, in particolare l’anteriore. Devo dare conto, per completezza, di un discreto “pendolo” (e conseguente deiezione marrone nelle mutande) fatto in occasione di un’uscita di curva un po’ garibaldina sul bagnato, con eccesso di confidenza combinata ad improvvida rotazione del polso destro. Anche lì, i miracoli contro l’imbecillità non li fanno. Dovendo affrontare un viaggio, con la possibilità di affrontare condizioni climatiche avverse, lo farei con le S22 o con le RC2.

Comportamento dinamico: quello che fa la differenza rispetto alle gomme avute in precedenza è il comportamento dinamico nella discesa in piega e nella tenuta della linea. Le S22 le trovo più compassate nei cambi di direzione. Quando il ritmo si alza, ho la sensazione di perdere più tempo nei cosiddetti “pif-paf”, dove mi ritrovo a lottare con una moto che sembra più pesante di prima. Ho preferito insomma gomme dal profilo più svelto che, su moto con interasse da camion come la mia, aiuta non poco nello scendere velocemente in piega e anche a raggiungere l’inclinazione desiderata senza lavorare tanto di fisico (che ahimè manca). Altra cosa è la poca attitudine a chiudere la linea. Le S22 mi sembrano molto neutre. Presa una traiettoria, loro la tengono. Però anche in questo campo mi sono piaciute un pelo di più gomme con una maggiore tendenza a chiudere la linea, in particolare le SF+. Credo che tutto dipenda dalla forma del posteriore. Molto bene invece nei curvoni in appoggio. Raggiunto l’angolo desiderato, lì restano, senza la minima incertezza. Dopo tutto, la RS ha una stabilità pazzesca e quindi è facile per le gomme fare bella figura.

Omogeneità di rendimento: molto meglio di Pirelli in quanto a costanza di rendimento nei Km. A 4.000 Km le RC2 erano già calate in maniera evidentissima (less grip = less fun). Le Mitas invece a 4.000 erano buone per il drifting, con l’anteriore “triangolarizzato”. Le S22 si presentano ancora belle e con un consumo omogeneo. Ovviamente i bordi degli intagli sono un po’ arricciati (sulla posteriore) e le tacche di consumo (specie quelle laterali) affioreranno tra non moltissimo, però la gomma è ancora in ottima forma.

Silenziosità e comfort di marcia ottimi e assolutamente superiori sia a SF+ che RC2.

Prezzo: montate per 249€ con promozione BMW Assistance. Allora lo street price era sui 300€ contro i 320€ di RC2 e i circa 190/200€ delle SF+.

Le rimonterei? Penso di sì ma dopo aver provato qualcos’altro.

Galleria
Posteriore, zone compound, stato usura e tacche a 4.000 km




Anteriore, dettagli usura 1 e 2

[rossouno]

Aggiungo a beneficio di Pat che sulla Tuono ce le vedrei bene. In particolare su una Old che è sveltissima di suo.
Sarebbe interessante sentire altri pareri.

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[padella]

Devi provare le nuove mitas EV...se vuoi grattare i testoni

[rossouno]

In quanto a grip sono tutte buone. Vediamo che offerte ci saranno in giro quando si tratterà di cambiare gomme. Sarei tentato anche dalle Dunlop. Le Mitas cmq mi sono sempre piaciute e le nuove EV mi incuriosiscono.

[Matte]

Comunque, bella recensione, bravo Rosso

[eros_nvidia]

A me sembrano delle gran gomme.
Ma con una guida "ignorante" o se fa troppo caldo, partono per la tangente senza avvertire (tipo rosso 2-3) o la perdita di aderenza è gestibile (come le rosso corsa 2)
In poche parole come le descrivi rispetto a rosso corsa 2?