Trasformazione racing di terminali originali

Nella guida sono indicati tutti i passi per procedere alla rimozione DEFINITIVA dei catalizzatori, dai terminali di scarico di tutte le moto che montano il motore MAGNESIUM (RSV 04> e Tuono 06> )
La guida e' stata realizzata da EOLO

Prima di cominciare procuratevi due canne forate di diametro interno 65mm lunghe 46cm, dei rivetti diametro 5mm lunghi 12mm (o anche meno se li trovate) e dei pezzi di tubo in acciaio con diametro simile a quello su cui state lavorando cioe' 65mm e giu' di li' spessi 1.5mm.

Una volta che avete queste cose si puo' partire:



Prima operazione da fare togliere tutti i rivetti dai fondelli per poter aprire il terminale, quindi con il trapano rimuovere tutte le teste e poi con un bulino ribattere il corpo che rimane nel foro.
Una volta s-rivettato prendere la parte conica che va verso il collettore e muovendola pian piano sfilarla, dopodiche' io ho preso un grosso legno l'ho infilato nel fodero e picchiando a terra ho fatto uscire tutto il resto delle camere di risonanza.



Vi ritroverete con questi pezzi:
1) la parte conica che va al collettore con all'interno il catalizzatore
2) le camere di risonanza con il fondello
3) la lana di roccia
4) il fodero esterno



A questo punto per recuperare il fondello con un flessibile dovrete fare un taglio appena dietro i fori dei rivetti, attenti a non stare troppo sulla saldatura altrimenti rischiate di tagliare oltre la paratia e lasciare uniti il fondello e il primo tubo che va alla camera di risonanza, state oltre la saldatura verso il fondello.
Dopodiche' dovete togliere il catalizzatore e qui viene il bello perche' c'e' da spaccarsi il c@@o, nel senso che non viene via tanto facile ma alla fine, io e il mio socio, abbiamo trovato una tecnica, praticamente con un trapano con una buona punta diciamo dell'8 fate tanti fori il piu' vicino possibile sul bordo esterno del catalizzatore, in modo cosi' da scollarlo dalla sua sede.
Per intenderci una cosa del genere





Una volta fatto tutti i fori prendete un ferro o un legno e ribattetelo dal centro per sfilarlo.



Sul bordo rimarranno delle lamelle potete tirarle via con un trapano con fresa.



Il foro lasciato dal catalizzatore pero' e' di 68mm quindi prendete un pezzo di tubo spesso 1.5mm e fate un collarino interno (dove c'era il catalizzatore) cosi' da ottenere un 65mm interno in cui si incastrera' perfettamente la canna forata



La canna forata se riuscite a farvela fare su misura prendetela lunga 46cm, ma io l'ho trovata in misura standard da 50 cm quindi l'ho dovuta accorciare.
La canna forata va saldata al fondello terminale ma essendo molto sottile si potrebbero avere degli inconvenienti, leggasi la lamiera si fora appena si cerca di puntarla.



Anche qui se riuscite compratela gia' con un rinforzo su un estremita' altrimenti sempre con il tubo d'acciaio create il rinforzo per poter fare le saldature.



A questo punto la canna forata va fissata al fondello, ma fate attenzione perche' anche questo e' molto sottile, quindi onde evitare problemi io ho creato anche qui dei rinforzi, tanto poi rimane tutto all'interno e non si vede nulla, con il solito tubo spesso 1.5mm per poi ancorarci la canna forata, ovviamente dalla parte del rinforzo.



Una volta saldata la canna forata al fondello rivestire la canna con della lana di roccia apposita per alta temperatura e reinfilare il tutto nel fodero esterno.
Dall'altra parte rimettere la parte conica dove c'era il catalizzatore e richiudere tutto con i rivetti.





Questo e' il risultato due bei cannoni dal rumore come dire importante !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Quindi per evitare la galera mi sono inventato anche due db-killer recuperando il primo tubo che va a finire nella camera di risonanza.



Ho preso la parte che si e' staccata dal fondello e dalla camera di risonanza (che si vede nella terza immagine ) e ho tolto il piattello cosi' da rimanere solo con il tubo e lo svaso iniziale, pero' cosi' com'e' ha una piega che non lo fa entrare in sede cosi' ho fatto un incisione a cuneo per poterlo piegare di piu'.



A questo punto sempre con il fantastico tubo in acciaio ho creato due collari da mettergli intorno per arrivare al diametro di 65mm esterno ed infilarlo preciso nel fondello.





Una volta piazzati in posizione somigliano abbastanza alla configurazione originale, qui sono ancora da rifinire bene le saldature ma il loro dovere lo fanno gia' e molto bene direi.

EOLO